Storia di Alain Bondue

La sua potente pedalata e l'efficacia dello stile gli hanno consentito di emergere come inseguitore. Dopo essere stato, da dilettante, campione francese e piazzato ai mondiali (4° nel 1978, 3° nel 1979) e all'Olimpiade (2° nell'80) passò professionista il primo settembre 1980 con La Redoute-Motobécane e per due stagioni fu iridato della specialità: nell'81 a Brno e nell'82 a Leicester. Nelle stesse stagioni fu anche campione francese sempre dell'inseguimento. La sfortuna gli ha poi impedito di allungare la serie e solo nell'85 e nell'86 conquistò nuovamente il campionato nazionale. Ha svolto pure una discreta attività come stradista mettendosi in luce per le sue coraggiose e non sempre fortunate iniziative che gli hanno fruttato, però, il posto d'onore nella Sanremo '82 (Gomez lo staccò per una caduta) e il terzo posto nella Roubaix dell'84. In tutto una decina di vittorie fra le quali la più importante una tappa della Vuelta di Spagna dell'86 con la Système U, con la quale gareggiò anche nell'87, senza risultati di rilievo, per poi abbandonare a soli 28 anni.
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