Storia di Massimo Podenzana

Massimo Podenzana, un ligure di Bolano nato a La Spezia il 29 luglio del 1961, è azzurro tra i dilettanti nella prova su strada e 100 km cronosquadre a Colorado Spring nel 1986, e passa tra i professionisti nel 1987 con l'Atala di Franco Cribiori quindi Navigare, Brescialat, Carrera e Mercatone Uno. Considerato il nonno del gruppo, fisico possente e atleta esemplare, chiude l'attività al termine della stagione 2001, a 40 anni compiuti.
Gregario di alta qualità quando era al servizio dei Bugno, dei Chiappucci e dei Pantani, campione nei momenti in cui poteva giocare le sue carte, in 15 stagioni da professionista ottiene sette affermazioni tutte di assoluto rilievo: due titoli italiani su strada ('93 e '94), una tappa al Giro d'Italia '88 (nove giorni in maglia rosa), Camaiore, Larciano, Toscana e una tappa al Tour de France '96.
Atleta esemplare, è stato un ciclista che in ogni circostanza non ha mai esagerato. Bello da vedere in azione, due leve che macinavano chilometri e chilometri, un colpo d'occhio che intuiva le intenzioni degli avversari e forniva preziosi suggerimenti ai compagni di squadra.
Sposato con prole, due maschi e una femmina, una bella casa costruita coi guadagni dell'attività ciclistica, Podenzana non sta con le mani in mano; nel 2002 sale sull'ammiraglia della Mercatone Uno e successivamente su quella della giapponese Nippon Hondo e della Ceramiche Flaminia.
Sicuramente Podenzana ha molto da insegnare e altrettanto sicuramente i suoi allievi hanno un maestro ideale per imparare e per crescere.
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