Storia di Michele Robotti

Atleta dall'attività agonistica ventennale (intramezzata comunque dal forzato stop per la Prima Guerra Mondiale e da un rientro alle competizioni avvenuto solo nel 1921) ma avara di risultati importanti. Una presenza comunque costante per tantissime stagioni, sinonimo di longevità e serietà ma anche di tenacia e resistenza per un corridore capace di cogliere il suo più significativo successo in una Genova-Ventimiglia e comunque in grado di affiancare in corsa (correndo quasi sempre da isolato) i più grandi campioni italiani (da Gerbi a Binda!) dei primi trent'anni del ventesimo secolo. Ha disputato ben 11 Giri d'Italia ritirandosi 6 volte e ottenendo buoni piazzamenti nel '13 (13° e primo della categoria Isolati), nel '24 (19°) e nel '26 (9°) all'età di 36 anni.
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