Nato a Senago (Milano) il 10 ottobre 1935, deceduto ad Arese il 4 novembre 2005. Passista, alto m. 1,80 per 75 kg. Professionista dal 1959 al 1961, senza ottenere vittorie.
Pedalatore d'evidenza fin dalle categorie giovanili, si mise in gran luce da dilettante nel 1957, quando, assieme a Orlandi, Grioni e Garzonio, suoi compagni nel Velo Club Tre Ponti di Busto Arsizio, vinse la Coppa Italia. Due anni dopo, nel 1959, riuscì a passare professionista all'interno della San Pellegrino diretta da Gino Bartali. Fu selezionato per il Giro d'Italia, ma si ritirò a metà corsa e nel resto della stagione, i suoi piazzamenti migliori furono il 18° posto nella Milano Torino ed il 21°, a pari merito, al Giro di Lombardia. Nel 1960, la San Pellegrino lo declassò al rango di indipendente con talune gare a contratto ed altre no. Fatto sta che Cattaneo fu libero di accasarsi anche altrove e lo fece in particolare con l'olandese Caballero, sodalizio col quale corse il Giro d'Olanda, manifestazione che chiuse 25° e primo degli italiani. Nell'anno, fu 6° al Trofeo Matteotti, 24° a pari merito al Giro del Piemonte e 28° al Giro del Lazio. A fine anno però, la San Pellegrino non lo confermò e Cattaneo, da isolato, provò a correre anche nel 1961, ma ben presto appese la bici al chiodo.