Fabrice Salanson - la morte il giorno prima della gara

Lo ha trovato un compagno di squadra, Sebastien Chevanel, ai piedi del letto nella camera d'albergo di Dresda dove il giorno prima era partito il Giro di Germania. Fabrice Salanson, 23enne promessa del ciclismo francese, giaceva esanime a terra, caduto forse nel disperato tentativo di chiedere aiuto. Inutile l'intervento del medico, che non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Secondo una prima ricostruzione, Salanson sarebbe morto nella notte fra lunedì e martedì. Nato a Montereau il 17 novembre 1979 aveva debuttato fra i pro nel 2000 con la squadra della Bonjour. Nel 2000 aveva vinto una tappa del Tour de l'Avenir e nel 2002 una frazione al Midi Libre. Secondo gli esperti potrebbe trattarsi di un aneurisma, ma, al momento, non sono escluse altre cause. Sarà l'autopsia a dire qualcosa di più. Nei mesi che seguono viene pubblicato un documento esclusivo dal quotidiano Le Parisien secondo il quale Salanson, 15 giorni prima della morte, era stato sottoposto ad analisi complete al Centro ospedaliero universitario, per la ripresa dell'attività dopo la convalescenza da una frattura alla spalla. Il documento, pubblicato in fotocopia, mette in luce che l'elettrocardiogramma è fortemente anormale, con vari disturbi elencati. La prova sotto sforzo risulta addirittura "sospesa" quando il corridore raggiunge la velocità di 49 km/h, perché la frequenza cardiaca era salita troppo. Anche l'elettrocardiogramma sotto sforzo si presenta anormale. Sono molte le domande che i genitori si pongono: perché il ragazzo non è stato fermato? Perché non gli sono stati prescritti ulteriori esami, come un'ecografia cardiaca? L'autopsia sul cadavere di Fabrice Salanson escluse qualsiasi uso di sostanze dopanti.
Secondo 'La Boulangere', la squadra francese del ciclista defunto, "nessuno degli esami medici praticati si è concluso con una controindicazione per la pratica sportiva". "I dirigenti de La Boulangere - spiega la squadra in un comunicato diffuso dopo la pubblicazione dell' elettrocardiogramma da parte di Le Parisien - condividono il dolore della famiglia di Fabrice Salanson. Anche loro tengono molto alla ricerca della verità".
La formazione francese garantisce di "fare il possibile per la prevenzione e il controllo periodico dei suoi atleti, sia attraverso il servizio medico interno sia con lo scrupoloso rispetto del controllo medico longitudinale realizzato dalle istanze federali". La Boulangere aggiunge che il corridore "si era prestato per studi scientifici specifici sugli effetti fisiologici dell'attività fisica intensa". Stando a Le Parisien, i genitori del corridore avrebbero intenzione di ricorrere alla procura perché sia aperta un' inchiesta giudiziaria sul caso.
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