Storia di Elia Rigotto

Elia Rigotto è nato a Creazzo, in provincia di Vicenza (184 centimetri per 72 chilogrammi di peso forma). E' considerato uno dei più validi sprinter giovani del momento: al Giro delle Regioni 2004 si è reso protagonista ottenendo due vittorie di tappa più il prologo di Artena. Corre da quando aveva 8 anni, la prima squadra è stata la Mainetti fra i giovanissimi. Nel 2002 sono 3 i successi, nel 2003 diventano 5 e un titolo provinciale e regionale fra gli Under 23. Entrato nel gruppo della nazionale di Antonio Fusi fra i cronomen, pur non essendo uno specialista delle corse contro il tempo, ha vestito la maglia azzurra sia agli Europei di Atene che ai Mondiali di Hamilton. Nel 2004 ha difeso i colori del Velo Club Bassano 1892 diretto dall'ex professionista Mirco Rossato. Plurivittorioso assoluto di stagione tra gli Under 23, dopo il secondo posto all'internazionale Coppa San Geo, ha vinto la Mentone-Savona, il trofeo dei Circoli Sloveni di Trieste, il Memorial Furlan, il Pezzoli, il Circuito di Orsago e tre tappe al Giro delle Regioni (prologo e due tappe) e il Giro della Provincia di Padova. E' stato anche secondo al trofeo De Gasperi e alla Coppa Città di Mercatale. Convocato per i mondiali under 23 di Verona si è classificato al 51° posto.
Nel 2005 passa professionista con la Domina Vacanze di Gianluigi Stanga e comincia ad ambientarsi nella massima categoria. I progressi cominciano ad essere evidenti nel 2006 quando è nell'organico del Team Milram. Le buone prestazioni nell'avvio di stagione, culminate nello splendido successo nell'ultima tappa del Giro del Mediterraneo, lo fanno entrare all'interno dei precisi meccanismi del treno di Alessandro Petacchi e viene pertanto convocato anche per correre il Giro d'Italia. Al Giro lavora per il suo capitano nelle prime frazioni, ma dopo il ritiro di Petacchi per le conseguenze di una caduta, si piazza nei primi 10 in un paio di frazioni e si mette al servizio degli altri compagni designati quotidianamente per disputare lo sprint. Alla fine riesce a portare a termine il Giro e si guadagna con pieno merito la conferma per la stagione 2007.
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