Storia di Fermo Camellini

Svolse tutta la sua carriera in Francia (soprattutto in Costa Azzurra) dove fu poi naturalizzato alla fine del 1948, anno in cui vinse (ancora italiano) la Freccia Vallone. Valido su ogni percorso Fermo, atleta massiccio, era provvisto di uno stile non sempre ortodosso ma indiscutibilmente efficace.
Ha raccolto le massime soddisfazioni proprio in Francia: i successi di maggior prestigio sono la Parigi-Nizza del '46 e due tappe al Tour dell'anno successivo (a Briancon ed a Nizza). Le vittorie nel Circuito del Mont Ventoux del '39 e '41, nel Circuito delle Alpi del '38, il 7° posto nel Tour de France del '47 e in quello dell'anno successivo, vinto da Gino Bartali, la dicono lunga sulle sue qualità di grimpeur. Propenso sempre ad attaccare, da professionista (1937-1951) Fermo ha ottenuto una cinquantina di successi.
Anche suo fratello minore Guerrino ha disputato tre stagioni da professionista (1948-1950).
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