Storia di Francesco Casagrande
Francesco Casagrande è stato un corridore di spicco del ciclismo italiano degli anni '90. Completo, valido in salita, specialista di brevi corse a tappe ha corso come professionista da agosto 1992 a maggio 2005 cogliendo una cinquantina di vittorie. Tra i suoi principali successi due edizioni della Clasica S.Sebastian (1998 e 1999) e la Freccia Vallone 2000 dove staccò tutti gli avversari sul terribile Muro di Huy. Tra le sue vittorie anche la Milano-Torino 1994, la Tirreno-Adriatico 1996, il Giro di Svizzera 1999, tre tappe al Giro d'Italia (splendido volo solitario sull'Abetone nel 2000) e quattro frazioni al Giro di Svizzera.
Talvolta sfortunato, ha perso la sua grande occasione al Giro 2000 quando si è visto sfilare la maglia rosa da Garzelli il penultimo giorno, nella cronometro del Sestriere, dove accusò problemi fisici. Ha ottenuto molti altri piazzamenti di rilievo: 2° al Campionato Italiano 1994 e 1997, 2° al Giro di Lombardia 2000, 2° alla Hew Cyclassic 2000 e 2° a S.Sebastian 2001.
Ha partecipato alle OIimpiadi del 1996 (19° prova a cronometro e 32° prova in linea) e del 2000 (66° prova in linea) e ha disputato 8 mondiali su strada (miglior piazzamento 4° posto nel 1999).
Al Giro d'Italia 2002 è stato clamorosamente espulso per aver danneggiato il colombiano Garcia (poi caduto e costretto al ritiro) durante la volata per il GPM di Castelnuovo. Il Giro d'Italia era diventata la sua ossessione e nel 2005, dopo che la sua squadra, la Naturino, non era stata invitata al Giro, ha deciso di ritirarsi dall'attività agonistica.
Talvolta sfortunato, ha perso la sua grande occasione al Giro 2000 quando si è visto sfilare la maglia rosa da Garzelli il penultimo giorno, nella cronometro del Sestriere, dove accusò problemi fisici. Ha ottenuto molti altri piazzamenti di rilievo: 2° al Campionato Italiano 1994 e 1997, 2° al Giro di Lombardia 2000, 2° alla Hew Cyclassic 2000 e 2° a S.Sebastian 2001.
Ha partecipato alle OIimpiadi del 1996 (19° prova a cronometro e 32° prova in linea) e del 2000 (66° prova in linea) e ha disputato 8 mondiali su strada (miglior piazzamento 4° posto nel 1999).
Al Giro d'Italia 2002 è stato clamorosamente espulso per aver danneggiato il colombiano Garcia (poi caduto e costretto al ritiro) durante la volata per il GPM di Castelnuovo. Il Giro d'Italia era diventata la sua ossessione e nel 2005, dopo che la sua squadra, la Naturino, non era stata invitata al Giro, ha deciso di ritirarsi dall'attività agonistica.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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