Storia di Filippo Casagrande

Fratello minore di Stefano e Francesco, Filippo ha gareggiato tra i professionisti con alterni risultati. Con alle spalle una buona carriera giovanile e dopo aver disputato il Mondiale dilettanti nel 1994 (54° classificato), nel 1995 passa professionista con la Brescialat. L'esordio è dei migliori e Filippo coglie un solo ma significativo successo trionfando nella 5° tappa del Giro d'Italia con arrivo a Tortoreto Lido. Nel 1996 passa alla Scrigno e i successi a ripetizione, in particolare una tappa alla Tirreno-Adriatico, la Coppa Agostoni e la Montecarlo-Alassio, lo pongono all'attenzione generale.
Dopo le due ottime stagioni d'esordio e complice anche alcuni guai fisici, Filippo piomba nella mediocrità. Non riesce più a gareggiare costantemente, non sta bene e i risultati non arrivano. Nel 1999 passa alla Caldirola insieme al fratello Francesco, a fine 2000 lo segue alla Fassa Bortolo, ma nel 2002 dice basta all'attività agonistica senza aver più ritrovato gli spunti vincenti di cui era capace.
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