Storia di Rui Alberto Faria Da Costa

Rui Alberto Faria da Costa, meglio conosciuto come Rui Costa, nasce a Póvoa de Varzim il 5 ottobre 1986. Comincia la carriera professionistica nel 2007 con la formazione portoghese del Benfica, squadra con licenza UCI Continental. Nello stesso anno partecipa al Giro delle Regioni, corsa italiana riservata alla categoria Under23, ottenendo la vittoria nella classifica generale.
Nel 2008 partecipa nuovamente al Giro delle Regioni, aggiudicandosi la sua prima vittoria di tappa in questa manifestazione, oltre al secondo posto nella classifica generale. Anche alla Coupe des Nations Ville de Saguenay, in Canada, anch'essa gara della Coppa delle Nazioni U23 UCI, ottienne una vittoria di tappa ed il secondo posto nella generale; si piazza quindi secondo al Tour de l'Avenir, una delle corse a tappe di maggior rilievo nel calendario Under23. Nello stesso anno partecipa anche ai campionati del mondo su strada di Varese, ottenendo, nelle gare della categoria Under23, il quinto posto nella gara in linea e l'ottavo in quella a cronometro. Visti i risultati per la stagione 2009 viene messo sotto contratto dalla Caisse d'Epargne, squadra ProTour spagnola diretta da Eusebio Unzué. Nel maggio 2009 partecipa alla Quatre Jours de Dunkerque facendo sue sia la classifica generale, sia la classifica dei giovani. E' poi secondo al Campionato nazionale portoghese in linea, e a luglio è per la prima volta al via in un Grande Giro, il Tour de France, che però non porta a termine (non partito nella dodicesima tappa). In ottobre, infine, ottiene un successo di tappa ed il terzo posto nella graduatoria generale alla Vuelta a Chihuahua. All'inizio della stagione 2010 vince il Trofeo Deià, prova del Challenge de Mallorca e si classifica sesto alla Volta ao Algarve. E' poi secondo alla Quatre Jours de Dunkerque, conquistando la maglia bianca di miglior giovane, mentre in giugno conquista l'ottava tappa del Tour de Suisse, imponendosi in solitaria dopo essere stato parte di una fuga composta da nove corridori. Ai campionati portoghesi vince la prova a cronometro e poi prende parte al Tour de France che conclude al 73º posto; si mitte in evidenza con due fughe durante la dodicesima e la sedicesima tappa, entrambe frazioni di montagna. Nel mese di ottobre lui e suo fratello Mario sono trovati positivi alla dimetilamilamina in un test antidoping svoltosi nel corso del campionato nazionale a cronometro. Inizialmente si ipotizza una squalifica, ma l'Agenzia mondiale anti-doping decide che la sostanza scoperta poteva essere assunta in piccole quantità, restituendo ai fratelli il permesso di partecipare a competizioni agonistiche. Così a marzo 2011 Rui Costa può firmare un nuovo contratto di tre anni con il sodalizio di Unzué, divenuto, per motivi di sponsorizzazione, Movistar Team. Il primo successo stagionale arriva in maggio alla Vuelta a la Comunidad de Madrid: qui Rui Costa, dopo essersi piazzato secondo in due tappe, fa sua la classifica generale precedendo Javier Moreno e Jonathan Castroviejo. Due mesi dopo il portoghese conquista il suo primo successo di tappa al Tour de France aggiudicandosi la frazione con arrivo a Super-Besse Sancy; in settembre fa quindi suo il Grand Prix Cycliste de Montréal, competizione canadese inserita nel calendario dell'UCI World Tour 2011.
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