Jesus Lorono Arteaga

Nato il 10 gennaio 1926 a Larrabetzu, ed ivi deceduto il 12 agosto 1998. Passista scalatore. Professionista dal 1947 al 1962 con 50 vittorie.
Figlio di ricchi possidenti, trascorse la sua giovinezza tra gli agi e in un ambiente dove regnava il benessere, scelse la professione del ciclista quasi per hobby. Eppure, visto il semi-isolamento in cui la Spagna s'era cacciata col franchismo, fece incetta di traguardi locali, non salendo di nulla sul piano della notorietà e della considerazione internazionale. Anche perché, alla sua prima prestigiosa partecipazione sul copione storico del ciclismo, avvenuta nel 1952 al Giro d'Italia, si ritirò. Ma l'anno successivo, Lorono si presentò al Tour de France, con un piglio tutto nuovo ed improvvisamente s'impose alla tappa Pau-Cauterets con l'Aubisque e si classificò primo nel Gran Premio della Montagna. L'anno seguente vestì la maglia di Campione iberico e nel 1955 finì al quarto posto nella Vuelta di Spagna che stava cominciando a vestirsi di primario peso internazionale. Sempre alla Vuelta fu secondo nel 1956, dietro l'italiano Angelo Conterno e, nell'anno, vinse il Gran Premio di Eibar. L'anno successivo s'aggiudicò, con una condotta da regolarista dominatore, la Vuelta di Spagna, dove vinse anche una tappa. Tornò poi al Tour de France e si piazzò al quinto posto nella Classifica generale finale. Tornato nel suo paese, per suggellare il suo dominio nazionale e non fare differenze, trionfò dapprima nella cronometro e, poi, nella Generale finale della Volta di Catalogna.
Ormai ciclista lanciato nell'agone internazionale, nel 1958, dopo aver vinto (a pari tempo con Carlesi) la tappa a cronometro della Vuelta, varcò le frontiere per far bene al Giro d'Italia. Qui, chiuse al settimo posto assoluto e salutò quel piazzamento come un successo. Anche perché, il Giro di quei tempi, era anche superiore al Tour in quanto a cast. Quello stesso anno rivinse il Gran Premio di Eibar e il traguardo parziale di Castro Urales. Col 1959 iniziò la china discendente nella carriera di Jesus, il quale pur piazzandosi ancora, raccolse solo un'altra vittoria: nella prima frazione del GP d'Eibar '60. Nel 1962 ad ottobre chiuse la sua carriera ciclistica.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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