Secondo Tortolini

Nato il 12 maggio 1909 a Orvieto (TR) ed ivi deceduto il 6 agosto 1971. Passista. Professionista nel 1933 con una vittoria.
Poche corse e una trafila molto rarefatta per correre, solo nel 1933, con un po' di costanza in più. Fu l'anno dove militò fra gli indipendenti e gareggiò coi professionisti. Uno il cui segmento si potrebbe definire "un bagliore", visto che a fine 1933 appese la bicicletta al chiodo. Fatto sta che in quell'anno corse a Roccasecca la Coppa Vona che era valevole per l'assegnazione del titolo di campione laziale. Finì 4°. Poi partecipò alla dura Roma-Tagliacozzo e la stravinse. Si iscrisse al Giro d'Italia come isolato e lo portò a termine pur avendo nelle gambe tanti chilometri in meno dei più. Finì 47°, ma fu ugualmente un successo. E poi? Chiuse di fatto la carriera lì. Forse gli sforzi del ciclismo non li digeriva, o forse era meglio guadagnarsi da vivere facendo altro. Non lo sapremo mai.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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