Francesco Magni

Nato a Novafeltria il 20 aprile 1976. Scalatore, alto m. 1,64 per 51 kg. Professionista nel 2002, senza ottenere vittorie.
Da adolescente fece presto ad avvolgersi nella passione verso il ciclismo, anche perché in famiglia, era quello lo sport che animava entusiasmi. Tra l'altro, il fratello maggiore Stefano (poi scomparso in un incidente nel 2015 a 44 anni), era un corridore in piena ascesa. Cresciuto in squadre umbre, Francesco, fece il suo debutto fra i dilettanti nel Pedale Riminese Scrigno, spostandosi poi negli anni anche in sodalizi toscani e marchigiani, raccogliendo poche vittorie ma una infinità di piazzamenti anche significativi: su tutti i due noni posti nella Classifica finale del Giro Baby 1997 ed in quello del 1998. Nel 2001, militando nell'emiliana Pedale Ozzanese-Eternedile, colse due belle vittorie, nella durissima Coppa Varignana e nel Gran Premio San Pancrazio di Firenze e furono questi successi ad aprirgli le porte al professionismo, nel 2002, grazie alla Mobilvetta Formaggi Trentini. Purtroppo, i suoi sogni non tardarono a svanire, perché nelle fasi iniziali di stagione, correndo in Cile, rimediò una brutta tendinite al ginocchio destro che gli impose uno stop assai lungo. Rientrato alle corse in piena estate, fu costretto a verificare la persistenza del dolore. Restava solo la strada dell'intervento chirurgico che, però, non gli risolse il problema per l'agonismo, costringendolo, purtroppo, a lasciare le competizioni professionistiche.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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