Alessandro Ballan

Nato a Castelfranco Veneto il 6 novembre 1979. Passista. Professionista dal 2004 al 2014 con 17 vittorie. E' arrivato al ciclismo di una certa importanza seguendo tutta la trafila di questo sport in Italia, quindi partendo dai giovanissimi fino ai dilettanti. Qui, ha faticato un po' troppo a passare fra i professionisti e quando c'è riuscito, nel 2004, aveva già 25 anni. Giunto nell'elite però, ha subito dimostrato doti notevoli per quelle classiche del nord, sul pavé in particolare, che dal nuovo millennio rappresentano il pezzo forte di un ciclismo sul resto progressivamente povero per qualità e spettacolo. Protagonismo, piazzamenti e qualche vittoria si dischiusero nel 2007, nella grande vittoria al Giro delle Fiandre che impose Ballan fra i big del pedale. Alessandro scattò sul Muro di Grammont e poi piegò negli ultimissimi metri di corsa il belga Leif Hoste, col quale andò a giocarsi la classicissima allo sprint. Qualche mese dopo, vinse la Hew-Cyclassics Cup, con un'azione da finisseur (altra sua qualità evidente), a meno di un chilometro dal traguardo. Nel 2008, dopo aver colto per la seconda volta il terzo posto alla Parigi-Roubaix, vinse la tappa di Andorra alla Vuelta di Spagna, ed a Varese, sempre con un acuto da finisseur, si laureò Campione Mondiale su strada. Era il coronamento delle sue attitudini verso le classiche. Poi, un lento declino, in parte velocizzato dagli infortuni, ed in gran parte dall'insistenza di un'indagine sul doping nella sua squadra, la Lampre, che sfociò in una squalifica di Alessandro nel 2014. Era la fine della carriera, resa ancor più beffarda a dicembre 2015, dalla assoluzione con formula piena al processo per quelle vicende.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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