Storia di Moreno Mealli

Figlio d'arte (il padre: Adalino) è stato un altro talento della dinastia Mealli di Malva. Inizia a correre all'età di 16 anni nella categoria Esordienti per i colori dell'Affrico Firenze e già al primo anno vince 8 gare. Nei due anni trascorsi tra gli Allievi vince oltre venti gare compreso il Campionato Toscano che al tempo si disputava in tre prove (un terzo e due vittorie) con la maglia dell' A.S. Terranuova. Considerato un passista veloce cedeva solo nelle lunghe salite fatte di rapporto, se non si staccava erano problemi per gli avversari. Saranno 16 le vittorie ottenute da Moreno tra i dilettanti e una delle più importanti è la Coppa S. Fiora di Terranuova B. dove mise alle spalle "un certo" Franco Bitossi. Nel 1963 passa professionista nella Cynar, ma non troverà quella fortuna consona alle sue reali possibilità. Nel 1964 doveva passare alla Bianchi, ma questa formazione all'ultimo momento annuncia che non è in grado di allestire la squadra e Moreno rimane senza contratto; deluso si tessera come Indipendente e decide di prendere il via alla Vuelta di Spagna con suo padre meccanico. La sua era una formazione mista, gareggiavano con una maglia tricolore ed in qualche modo ognuno correva per se. Si mette in evidenza in una tappa, vinta da Van Looy, giungendo ottavo. Nel 1964 termina l'attività, a soli 26 anni, per ragioni non dipendenti dalla sua volontà e l'unico rammarico della sua carriera è stato quello di non aver mai capito quali potessero essere le sue vere possibilità tra i professionisti. Dopo la parentesi ciclistica è stato infermiere presso l'Ospedale di Figline Valdarno arrivando alla meritata pensione. Ha organizzato per anni la Coppa Sportivi Malvesi per Dilettanti unitamente al paese di Malva.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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