Storia di Emanuele Lupi

Emanuele Lupi, nel corso della sua lunga carriera dilettantistica, ha colto una sessantina di successi. Il più prestigioso lo realizza nel 1997 alla Settimana Bergamasca Open che gli consente di staccare l'insperato biglietto al professionismo. Correndo per la MBM Rosa, gruppo sportivo di Brescello (Reggio Emilia), il maturo dilettante toscano sferra l'attacco risolutore nella crono scalata Almenno San Bartolomeo-Roncola. Tappa per lui indimenticabile considerato che non solo ottiene il miglior tempo e quindi la vittoria, ma ha l'opportunità di vestire la maglia "Cicli Colnago" leader della classifica generale. Mancano due tappe alla conclusione ed Emanuele riesce a difendere il primato vincendo la classifica generale davanti a quotati professionisti. A settembre l'Amore e Vita gli offre l'opportunità di correre nella categoria maggiore come stagiaire (in prova) e lui non si fa sfuggire l'occasione; vince una tappa del Giro di Polonia Open e così trova la conferma per l'anno successivo. Nel 1998 l'esordio tra i professionisti è più che positivo e nell'estate ottiene i risultati migliori sfiorando più volte il successo: 2° nel Giro del Medio Brenta, 2° tappa Regio Tour, 3° classifica generale Regio Tour e 3° Coppa Agostoni. Tutto ciò gli vale il passaggio alla Caldirola nel 1999; l'annata non è particolarmente felice ed Emanuele non corre con continuità. Nel 2000 Emanuele passa alla britannica Linda McCartney ma la squadra, non ancora inziata l'attività, viene sciolta ed Emanuele, rimasto appiedato, preferisce tornare a correre nella categoria Elite seconda fascia.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy