Nato nel 1939 è un passista di buon spessore a suo agio anche in salita. Emerge come dilettante nel triennio 1959-61 con la "Aviomobil" di Barbiano e il "G.S. MA.GO." sempre di Barbiano. Atleta di carattere, ben determinato nell'azione riporta piazzamenti di rilievo e una ventina di vittorie, diverse delle quali per distacco, anche fuori Romagna. Sul finire del 1961 passa professionista con la "Molteni" partecipando alla 13° edizione del Trofeo Baracchi in coppia con Fornoni. Fornisce un'eccellente prestazione (quasi 47 all'ora di media) contribuendo ad un prestigioso secondo posto a 1'44" dal duo Baldini-Velly. Dopo un'annata (1962) scarsamente assistito dalla fortuna, passa alla "Salvarani" nel 1963 su invito di Luciano Pezzi. Vi resta fino al 1966, anno in cui abbandona l'attività. Nel 1963 vince la Sassari-Cagliari e ottiene significativi piazzamenti tra cui un 13° posto alla Milano-Sanremo e un 6° nel Giro di Campania. Partecipa al Giro d'Italia confermandosi pedina di primo piano nel gioco di squadra. Nel 1963 (56°), 1964 (81°) e 1965 (48°) si distingue alcune volte negli arrivi di tappa classificandosi nei dieci. Nel 1965 un attacco di paratifo gli impedisce di prendere parte al Tour de France. Al suo posto entra in squadra Felice Gimondi.