Storia di Angelo Citracca

Angelo Citracca è nato a Roma il 6 febbraio del 1969 e, come tantissimi ragazzi del centro/sud, deve emigrare al nord, o meglio, in Toscana, per inseguire il sogno della sua vita: diventare un ciclista professionista.
Angelo ha sempre collezionato vittorie su vittorie, sin dal primo anno di attività, quando ancora la bicicletta era un gioco, nonostante la passione viscerale di papà Gianni. Passa dilettante nel 1987, e in questa categoria, in cinque anni vince corse importanti quali il Trofeo Morucci '89 e il Trofeo Matteotti '90.
Passa professionista nel 1992 con la Scrigno Gaerne, ma non riesce a trovare il colpo di pedale giusto sino al 1997, anno in cui si piazza quinto al campionato Italiano vinto da Faresin. L'anno successivo, il 1998, quello delle conferme e della maturità (ha infatti 29 anni), vince il Giro d' Oro e sembra poter spiccare il volo anche nella massima categoria: una brutta caduta, però, lo costringe a fermarsi e i numerosi dolori al ginocchio e alla schiena non lo lasceranno lavorare serenamente. Prima di essere arrivato ai propri migliori livelli agonistici, inizia quindi la fase discendente per Angelo, che lo porterà a smettere di correre a fine anno.
Con la fine dell'attività agonistica, dal 2000 parte l'avventura di Team Manager e Direttore Sportivo. Affiancato dalla Finauto della famiglia Carlisi, costruisce una buona squadra di Allievi. L'esperienza dura un anno, per agganciare subito la categoria successiva: nel 2001 e nel 2002 guida infatti una squadra juniores, sempre denominata Finauto. In questi due anni vince alcune corse importanti, e la carica portata dal successo di Portararo nella Premondiale di Vergaio, offre lo spunto per lanciarsi all'inseguimento della categoria superiore. Siamo nel 2003, e la Finauto è una squadra dilettanti Under 23.
Da quell'anno, la storia di Citracca si lega a doppio filo con quella della squadra e dei suoi successi: grazie alla professionalità e all'apporto in termini d'immagine offerto dall'ingaggio del neo ex professionista Luca Scinto, e soprattutto grazie alle vittorie di Giovanni Visconti, la Finauto esplode, nel vero senso della parola. Campionato Italiano ed Europeo nel 2003, oltre al G.p. Inda, La Coppa città d'Empoli ed altri importanti successi. Nel 2004, con l'aggiunta di Grivko, ucraino di cristallina qualità, la Finauto vince due tappe al Giro delle Regioni, il G.p. Laterina, il G.p. del Rosso ed altre 6 corse di peso con Visconti, più Giro delle Regioni e Giro della Toscana con il continuo Grivko.
Il 2005 regala invece al Team e a Citracca qualche amarezza e difficoltà, dimenticate però con la vittoria di Dymytri Grabovskiy nel Campionato Mondiale di Madrid. Il ragazzo ucraino, in orbita Finauto già da due anni, è stato abilmente guidato da Citracca e Scinto, che nel 2006 lo hanno voluto in squadra, prima di lasciarlo esordire come professionista con la Quick Step.
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