Storia di Oreste Conte

Corridore dotato di buono stile e di rispettabilissima potenza: la sosta per la seconda guerra mondiale non gli permise probabilmente di esprimersi al meglio dopo una carriera dilettantistica assai promettente, nella quale si era aggiudicato la Coppa San Geo del '39.
Le sue doti di corridore rapido gli hanno consentito di emergere molto spesso sui traguardi delle tappe del Giro d'Italia. Ne ha conquistate in tutto ben 13 in 8 partecipazioni. Ha legato la sua carriera alla Benotto (per la quale ha conquistato il primo successo nel 1944 con la Coppa Bernocchi), la Bianchi e la Bottecchia.
Nel suo palmares spiccano anche la Coppa Città di Monza del '45 e la Milano-Modena del '47. Il 1950 è stata tra le sue stagioni migliori: tra l'altro ha partecipato ai Mondiali (ritirato) e ha vinto la prima tappa del Giro d'Italia (Milano-Salsomaggiore) vestendo per una giornata la maglia rosa.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy