Storia di Marco Villa
Professionista dal '94, è fondamentalmente un pistard, per lui poche vittorie su strada, su pista però, anche grazie all'amicizia e l'ottimo affiatamento con il collega padovano Silvio Martinello, ha ottenuto una lunga scia di vittorie e titoli mondiali per cui lo si può inserire di diritto tra i grandi nome del professionismo su pista.
Al suo attivo può vantare 15 seigiorni, tra cui le prestigiose kermesse di Milano ('96, '97 e '98), Berlino (2000) e Monaco (2001) Da dilettante è stato campione italiano nell'inseguimento a squadre nell'89, '90 e '91, oltre che campione italiano juniores nel '78 nell'individuale a punti. Sempre da dilettante ha indossato parecchie volte la maglia azzurra: tra i risultati di maggior rilievo il bronzo ai campionati del mondo di Lione nel 1889 nell'inseguimento a squadre. Campione mondiale nella specialità dell'americana, in coppia con Martinello, nel '95 a Bogotà e nel '96 a Manchester.
Nella stessa specialità ha regalato all'Italia l'unica medaglia (bronzo) della pista maschile alle ultime Olimpiadi di Sydeny 2000.
Al suo attivo può vantare 15 seigiorni, tra cui le prestigiose kermesse di Milano ('96, '97 e '98), Berlino (2000) e Monaco (2001) Da dilettante è stato campione italiano nell'inseguimento a squadre nell'89, '90 e '91, oltre che campione italiano juniores nel '78 nell'individuale a punti. Sempre da dilettante ha indossato parecchie volte la maglia azzurra: tra i risultati di maggior rilievo il bronzo ai campionati del mondo di Lione nel 1889 nell'inseguimento a squadre. Campione mondiale nella specialità dell'americana, in coppia con Martinello, nel '95 a Bogotà e nel '96 a Manchester.
Nella stessa specialità ha regalato all'Italia l'unica medaglia (bronzo) della pista maschile alle ultime Olimpiadi di Sydeny 2000.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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