Storia di Angelo Lopeboselli

Lopeboselli, un cognome improbabile per un campione, adatto più a un gregario, ma Angelo da Brescia vuole dimostrare il contrario. Per passare professionista deve emigrare in Francia nel 2000. Da allora nemmeno un successo ma molti piazzamenti. I più prestigiosi nel finale di stagione 2003, quando Angelo è prima protagonista al Giro del Piemonte con un terzo posto e poi grazie ad una grande condizione ci prova al Giro di Lombardia. Michele Bartoli, 33 anni da Pisa, parte quando mancano 18 chilometri al traguardo e soltanto Angelo riesce a stargli dietro e a capire che quello è lo scatto buono, quello che avrebbe deciso il Giro di Lombardia numero 97. Angelo viene battuto solo allo sprint, uno dei suoi grandi limiti. Ha vinto da grande campione Bartoli e non è irriverente ricordare che l'ultimo che aveva conquistato il Lombardia due volte consecutive era stato un certo Eddy Merckx: 1971 e 1972. Lopeboselli ha dimostrato di valere qualcosa, di avere la stoffa del corridore e torna a correre in Italia con il Team LPR, ma dopo una stagione deludente decide di smettere.
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