Gareggia fin da ragazzo prendendo parte ai Giochi della Gioventù. Si mette in luce già da juniores dove vince al primo anno di categoria sei corse, ed altrettante al secondo anno. È selezionato per la nazionale che deve partecipare ai Mondiali, ma rinuncia in extremis. Corre anche in pista ed ai Mondiali juniores di Perth nel '93 conquista l'argento nella corsa a punti. Da quel momento si dedica sempre più alla pista lasciando via via la strada. Passa dilettante e partecipa ai Mondiali del '94 a Palermo dove giunge quinto nell'inseguimento a squadre. È ancora quinto l'anno successivo a Bogotà, malgrado l'innesto del fuoriclasse Collinelli. Ma nel '96 in Inghilterra arriva l'oro ed anche il record mondiale sulla distanza. Il quartetto con Trentini, Collinelli, Citton e Capelli è iridato con il tempo di 4'00''958 imbattuto a tutto il '99. Sempre nel '96 con lo stesso quartetto, alle Olimpiadi di Atlanta chiude al quarto posto. Gareggia con la Caneva, ma nel '97 quando prende parte ai Mondiali di Perth è con la S.C. Montegrappa. Nel '98 svolge scarsa attività, passando comunque alla Nardi e restando nel giro azzurro, convocato nella rosa degli atleti che partecipano ai Mondiali. Non riesce a guadagnare la selezione per le Olimpiadi di Sydney e l'anno dopo lascia.