13 settembre 2017 - Coppa Agostoni

71ª edizione della Coppa Agostoni a Lissone. La gara organizzata dalla Sport Club Mobili Lissone è valida anche quale prima prova del Trittico Regione Lombardia di cui domani la Coppa Bernocchi di Legnano sarà il secondo atto, prima della Tre Valli Varesine del prossimo 3 ottobre. Il percorso prevede 199,9 chilometri con quattro giri del "Circuito del Lissolo" e due del circuito finale con il passaggio dal traguardo di Lissone.
Alla partenza sono 191 i corridori a schierarsi in rappresentanza di 25 formazioni. Andatura subito molto sostenuta; a seguito di una serie di tentativi, dopo una quarantina di chilometri dal via nasce una fuga con sette corridori protagonisti: Shane Archbold (Bora Hansgrohe), Mark Padun (Bahrain Merida), Pierre Luc Perichon (Fortuneo Oscaro), Luca Wackermann (Bardiani CSF), Angel Ruiz Madrazo (Delko Marseille), Samuel Mugisha (Dimension Data for Qhubeka) e Matthias Krizek (Tirol Cycling Team). La media della prima ora di corsa è vicina ai 48 km/h. I battistrada raggiungono un vantaggio massimo. al chilometro 63, di 6'07". Dopo 100 chilometri perde contatto dalla testa della corsa Mugisha e restano in sei a condurre la gara con poco più di 4 minuti di vantaggio sul gruppo. Al secondo passaggio sulla salita del Colle Brianza prova ad allungare il giovane stagista della Bahrain Merida Mark Padun alla cui ruota si portano prima Mandrazo e poi anche Perichon e insieme vanno a comporre un nuovo terzetto di battistrada. Quando comincia l'ultimo dei 4 giri del Lissolo i tre di testa hanno un vantaggio di quasi 3 minuti sul gruppo. Esce dal plotone all'inseguimento dei tre al comando il colombiano Egan Bernal (Androni Sidermec), recente vincitore del Tour de l'Avenir. Al momento dell'ultima scalata al Colle Brianza Padun, Mandrazo e Perichon vantano 48" di vantaggio su Bernal, mentre il gruppo ha un ritardo di 1'32". Poi arriva l'attacco di Padun che se ne va via da solo. Nel frattempo Bernal raggiunge e sorpassa Mandrazo e Perichon e si riporta anche sull'ucraino Padun. I due, insieme, vanno ad affrontare per l'ultima volta la salita di Lissolo e scollinano con 50" di vantaggio sul gruppo. Quando mancano poco più di una trentina di chilometri all'arrivo, escono all'inseguimento dei battistrada Anthony Delaplace (Fortuneo - Oscaro) e Ivan Rovny (Gazprom Rusvelo). Caja Rural, Nippo Fantini e la Nazionale italiana guidano l'inseguimento del plotone. Al primo passaggio sotto il traguardo di Lissone, a 18 km dall'arrivo, Padun e Bernal hanno 32" di vantaggio sulla prima coppia di inseguitori e 42" sul gruppo. L'azione di Padun e Bernal si esaurisce a circa 12 chilometri dall'arrivo, ma subito parte al contrattacco una nuova coppia composta dall'italiano Jacopo Mosca (Wilier Selle Italia) e dal francese Pierre Luc Perichon (Fortuneo Oscaro). I due vengono riassorbiti appena prima dell'ultimo chilometro. A spuntarla in volata davanti a tutti è la maglia rossocrociata di Michael Albasini, secondo classificato Marco Canola, terzo Francesco Gavazzi.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy