Nato a Basilea il 24 febbraio 1940. Passista, alto 1,83 m. per 79 kg. Professionista dal 1967 al 1970, con una vittoria su strada. La sua lunga permanenza fra i dilettanti, ma è pur vero che in Svizzera ha sempre convissuto una notevole promiscuità, aveva ingigantito nell'osservatorio lo spessore delle sue doti sul passo. Già nel 1961, infatti, in una gara open come il Kriterium Zürich-Seebach, Burgal era giunto 8°, indi nel 1963 e nel 1965 s'era laureato Campione svizzero nell'Inseguimento a squadre. Sempre nel '65 vinse pure il Titolo nazionale anche nella Cronosquadre su strada e finì 2° nel Campionato di Zurigo riservato ai dilettanti. Insomma, uno che quando arrivava il tic tac c'era e su strada sapeva farsi notare. Il 1966 poi, fu un anno da incorniciare, perché vinse su strada il Gran Premio di Losanna coi professionisti e confermò i Titoli svizzeri nell'Inseguimento a squadre su pista e nella Cronosquadre sull'asfalto. L'italiana Filotex, decise così di farlo passare fra i prof nel 1967, ma Burgal deluse. Nell'anno, l'unico risultato di nota fu il 3° posto nel Gran Premio di Basilea. Nel 1968 s'accasò all'Amaro 18 Isolabella e fu 3° G.P. Avenches, 3° nel Campionato Nazionale dell'Omnium su pista e fu 7° in quello su strada, che in Svizzera si teneva a cronometro. Nel 1969 in seno alla Costa Azzurra Zingonia deluse completamente e nel '70 con le maglie della Mobel Huser finì 9° nel Campionato svizzero su strada.