Detto Lino, nato a Musile di Piave (Venezia) il 14 novembre 1948. Passista, alto m. 1,73 per 68 kg. Professionista dal 1974 al 1976, senza ottenere vittorie.
Si mise in luce da subito, da esordiente, cogliendo il secondo posto ai Tricolori su pista nella velocità. Crescendo, mantenne un buon livello in tutte le categorie giovanili e pure fra i dilettanti. Non un vincente per antonomasia, ma un buon corridore che, però, tardò a passare professionista, forse più del dovuto. E ciò avvenne nel 1974, grazie alla Filcas, una squadra che fece il salto di categoria, quindi più sensibile verso il mondo dilettantistico. Venturato, già dal primo anno nel gotha del ciclismo, capì che se voleva restare in quel mondo, doveva fare il gregario, perché erano quelle le sue attitudini. Nel '74 fu 13° a Col San Martino, 18° nel Giro del Veneto e finì 68° il Giro d'Italia. L'anno seguente passò alla Zonca Santini, ed i suoi compiti di gregario aumentarono. Non colse piazzamenti di nota, ed al Giro fu costretto al ritiro. Meglio, molto meglio nel 1976, quando corse una buona Sanremo (chiusa 76°), colse l'8° posto nel Gran Premio di Camaiore e finì il suo terzo Giro d'Italia al 63° posto. A fine anno però, decise di abbandonare il ciclismo.