Hubert Arbes

Nato il 09 gennaio 1950 a Lys. Passista. Professionista dal 1975 al 1982 con 2 vittorie.
Una vita da gregario. Uno stereotipo di questa figura in lingua francese. Da Lys, nei Pirenei Atlantici, ad aiutare un grande ed un grandissimo del nord, prima il belga Van Impe e, poi, il connazionale che, dalla Bretagna, ha partorito un curriculum inferiore solo a quello di Merckx nella storia del ciclismo: Bernard Hinault. Hubert Arbes si racconta con loro, perché c'era la devozione verso i capitani, più che le sue velleità di ritagliarsi successi. Ma è stata luminosa anche la sua carriera, perché dei suoi aiuti, dei suoi sostegni e di quella che sapeva diventare amicizia, quei capitani hanno goduto e si ricordano, in particolare Bernard, col quale anche coi capelli grigi e quei chili in più degli anni che passano, insiste ancora fraterno rapporto.
Arbes si segnalò da dilettante, finendo nella nazionale dei galletti alla Corsa della Pace 1971, indi vincendo il Tour du Loir-et-Cher nel '74, anno nel quale fu 2° nella Parigi-Troyes e 3° nel Tour de Bretagne. Questi risultati furono il trampolino per il passaggio fra i prof, nel 1975, con la Gitane. Lì, trovò un capitano che era considerato il miglior grimpeur del mondo, ovvero il belga Lucien Van Impe, ed un giovane di cui si diceva fosse un fenomeno, il francese Bernard Hinault. Nell'anno d'esordio, a livello personale il già buon Arbes, fu 2° nel prologo del Tour de l'Aude (poi vinto da Van Impe), ma nella prima tappa cadde, fu costretto al ritiro e le conseguenze gli costarono la partecipazione al Tour de France. Non così l'anno seguente, dove nella Grande Boucle, fu uno scudiero peculiare nella vittoria finale del suo capitano belga. Lui chiuse 53°. Nel 1977 poi, con la Gitane orfana di Van Impe, ma con un Hinault che esplose nelle classiche, Hubert ruppe il ghiaccio con la vittoria personale, facendo sua la 5a tappa della "Ster der Beloften" e fu 3° nel Gran Premio Orchies. Non partecipò al Tour. Il 1978diede al corridore di Lys il secondo ed ultimo successo personale di carriera, con la vittoria nella 3a tappa del Tour de Limousin. Col 1979, nacque l'Arbes supergregario di quel Bernard Hinault che vinse il suo secondo Tour de France e si ripeté, col corridore di Lys a fargli da spalla, nel 1981 e 1982. Nel 1980, ambedue si ritirarono. Hubert finì il Tour '79 al 74° posto e fu 60° e 86° rispettivamente nel 1981 e '82. A livello personale, in quell'ultimo lasso di carriera, fu 3°, nel 1979, nel Criterium di Quilan, indi 3° nel 1980 nella Châteauroux - Classic de l'Indre, nel GP Monaco e nel Criterium di Toulouse. Nell'ultima sua stagione agonistica, il 1982, fu 3° nella Boucles des Flandres.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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