Galeazzo Bolzoni

Nato il 9 giugno 1891 a Pavia ed ivi deceduto l'1 gennaio 1971. Passista veloce e stayer. Professionista dal 1909 al 1926 con 7 vittorie su strada ed una decina su pista. Soprannominato dai più "Jaccio", un po' per assonanza col nome, ed un po' per quei termini tipo "cagnaccio", già in uso anche nel ciclismo dei suoi tempi. Un più che discreto passista veloce che ottenne i suoi migliori risultati su pista, ma pure su strada si fece valere, fino ad ottenere con la vittoria nella Milano Modena del 1911, il suo successo più prestigioso. Sui velodromi fu, come detto, più protagonista stabilendo nel 1914, in due occasioni, il primato italiano dell'ora (40,743 km e 40,905 km) e, nel 1921, il Record Mondiale delle 40 Miglia con 1h39'29"6. Dagli anni '20 si dedicò al mezzofondo, specialità nella quale giunse tre volte secondo ai Campionati Italiani, nel 1922-'23-'24, nonché terzo nel 1925. Finita la carriera da atleta nel 1926, ne iniziò una come bravo allenatore di stayer. Forse il migliore in Italia nel ruolo negli ultimi tre lustri anteguerra. Tutte le sue vittorie. 1910 (Dei) una vittoria: Piacenza-Voghera-Piacenza. 1911 (Dei) una vittoria: Milano-Modena. 1912 (Globo) una vittoria: Campionato della Provincia di Pavia. 1913 (Dei) una vittoria: Campionati dell'US Milanese. 1914 (Dei) 2 vittorie: Record Italiano dell'Ora con 40,743 kmh; Record Italiano dell'Ora con 40,905 kmh. 1921 (Dei) una vittoria: Record Mondiale delle 40 Miglia con 1h39'29"6.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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