Nato a Recoaro (Vicenza) il 27 agosto 1940. Passista scalatore, alto m. 1,78 per kg. 66. Professionista dal 1963 al 1966, non ha ottenuto vittorie. Una carriera da gregario, per quelle che erano delle squadre "lanciagiovani" degli anni sessanta, ovvero la Legnano dal nobilissimo passato e la Mainetti che poi diverrà profonda, ma breve. Fu "l'Avocatt" Eberardo Pavesi a portarlo con sè alle biciclette verde oliva della Legnano. Il vecchio nocchiero lo aveva intravvisto fra i puri come uno che poteva dire qualcosa anche fra i prof. Ma non fu così. Cornale s'ageguò subito al ruolo di gregario, ma senza quella lode che poteva venire da capitani roboanti, o da belle giornate di libertà. S'adeguò e nei cinque anni di professionismo concluse tutti e tre i Giri d'Italia che lo videro allo start. Fu 43° e 33° nel '65 e '66 con la Legnano e 46° con la Mainetti nel '67. Per il resto qualche piazzamento come l'8° posto nella tappa di Vittorio Veneto al Giro d'Italia '66 e il 10° nella frazione di Rocca di Cambio nella "Corsa Rosa" '65, nonchè il 12° nel Giro di Toscana '65 e il 13° nel Campionato di Zurigo nel '66.