13 aprile 1936 - La Fléche Wallonne
1a Edizione (Tournai - Liegi): 13 aprile 1936
Sui difficili 236 chilometri, densi di strappi secondo il copione degli ideatori, la prima Freccia Vallone si consumò all'insegna di una vera e propria battaglia di sopravvivenza. La giornata inclemente per il freddo e la tanta pioggia, aggiunse all'altimetria nuove asprezze, che scremarono sin dalle prime battute i 64 partenti. Nel finale, i dieci migliori, si selezionarono ulteriormente per la fatica. Ad una manciata di chilometri dal termine, in testa si formò un duo composto da De Meersman e Verniers, sui quali si stava portando Eloi Meulenberg, uno dei favoriti ed in gran rimonta, prima che un incauto motociclista, a poche centinaia di metri dal traguardo, gli sbarrasse la strada, facendolo cadere e costringendolo a giungere all'arrivo praticamente a piedi. La volata a due, non ebbe storia e premiò il giovanissimo Philemon De De Meersman, appena ventunenne, ancora oggi il più giovane vincitore della classica vallone.
Sui difficili 236 chilometri, densi di strappi secondo il copione degli ideatori, la prima Freccia Vallone si consumò all'insegna di una vera e propria battaglia di sopravvivenza. La giornata inclemente per il freddo e la tanta pioggia, aggiunse all'altimetria nuove asprezze, che scremarono sin dalle prime battute i 64 partenti. Nel finale, i dieci migliori, si selezionarono ulteriormente per la fatica. Ad una manciata di chilometri dal termine, in testa si formò un duo composto da De Meersman e Verniers, sui quali si stava portando Eloi Meulenberg, uno dei favoriti ed in gran rimonta, prima che un incauto motociclista, a poche centinaia di metri dal traguardo, gli sbarrasse la strada, facendolo cadere e costringendolo a giungere all'arrivo praticamente a piedi. La volata a due, non ebbe storia e premiò il giovanissimo Philemon De De Meersman, appena ventunenne, ancora oggi il più giovane vincitore della classica vallone.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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