14 maggio 1944 - La Fléche Wallonne

8a Edizione (Mons - Charleroi): 14 maggio 1944
Qualche strappo in più, pur nello stesso itinerario ed una giornata non proprio clemente a cui s'aggiunse il pessimo stato delle strade, resero l'edizione del 1944 dura come le prime.
Dei 53 partenti solo 19 arrivarono al traguardo, una buona metà, a distacchi abissali. A dominare la corsa, un quartetto composto dall'ancora iridato Marcel Kint, dall'emergente Alberic "Briek" Schotte, dal venticinquenne e abbastanza sconosciuto Marcel Quertinmont alla gara della vita, nonché un corridore come Jules Lowie, già sopra i trenta anni, il quale, dopo l'importante e promettente successo alla Parigi-Nizza del 1938 e buoni comportamenti al Tour de France, non era mai riuscito a sviluppare tangibilità di vertice nelle classiche. Un poker dunque molto assortito, ma quel giorno decisamente in palla, anche nel duo meno nobile. L'epilogo allo sprint, non avvenne in maniera scontata, perché tutti e quattro, più o meno, cercarono la soluzione di forza, ma ogni tentativo risultò vano. Nella volata decisiva, Kint portò al meglio la sua progressione, ed anche l'astuto e fortissimo "Briek" Schotte, fu costretto a piegarsi. L'Aquila nera, era così il primo corridore a bissare il successo nella Freccia Vallone.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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