Storia di Giuseppe Casadio

Dopo un buon rendimento tra i dilettanti, passa al professionismo nel 1924 come "isolato" ponendo in evidenza le sue qualità di tenace, resistente passista. Partecipa a tre Giri d'Italia ben figurando in varie tappe e in classifica finale è 21° nel 1925, 19° nel 1926 e 45° nel 1927. Attivo anche nelle corse in linea consegue buoni risultati: 12° nel Giro di Romagna (1925, 1927), 10° nella Coppa Placci (1926), 3° nel Giro del Lamone (1927) e quarto nel Giro dell'Emilia (1928).
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy