12 marzo 2004 - Tirreno Adriatico

Partenza da Maddaloni alle 10.43 con 159 gli atleti al via; prima del via osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati di Madrid.
Tutti assieme, il gruppo è tranquillo e la media della prima ora di corsa è di 28,800 km/h.
Al Traguardo Volante (Guardia Sanframondi - km 36,7) vittoria di Astarloa davanti a Di Luca, Bettini, Freire e il gruppo. Sempre gruppo compatto; caduta (km 56) per Lombardi che riesce comunque subito a ripartire.
Salendo verso il gpm di giornata, dopo un attacco di Bettini (molto attivo) e Tombak, è Aldag a guadagnare terreno.
Al Gran Premio della Montagna di Valico del Macerone (km 123,7 - 684 m) Aldag transita con 5" di margine su Simone Masciarelli, Bertogliati, Vicioso e la fila molto allungata del gruppo; in difficoltà, tra gli altri, Cipollini.
Si ricompattano davanti i primi quattro, poi raggiunti da Tombak. Reazione della prima parte del gruppo che raggiunge gli attaccanti. Ci provano prima Lobado, poi Boogerd a cui dà la caccia Rodriguez Oliver. Insiste Boogerd; alle sue spalle, ripreso Rodriguez Oliver, si ricompatta un gruppo di 29 inseguitori con Bettini, Astarloa e Di Luca.
Al Traguardo Volante di Cerro al Volturno (km 142,7) Boogerd anticipa di 30" Vicioso, Rodriguez Oliver, O'Grady e gli altri; a 1'05" il gruppo. Si rialza Boogerd e attende gli inseguitori: 30 adesso i battistrada. Sono: Elmiger, Tiralongo, Montgomery, Bettini, Freire, Celestino, Fernandez Bustinza, Caruso, Camenzind, Borghi, M. Zberg, Belli, Wesemann, Popovych, Farazijn, Tonkov, Boogerd, Strauss, Flecha, Rodriguez Oliver, Barbero, Tschopp, Honchar, Figueras, Klier, Di Luca, Vicioso, O'Grady, Astarloa e Lobato.
Al cartello dei -15 all'arrivo, il gruppo condotto dalla Fassa Bortolo insegue a 29".
Bagarre in testa e restano in undici (Bettini, Caruso, Camenzind, Celestino, Belli, Figueras, Popovych, Fernandez Bustinza, M. Zberg, Borghi, Klier); ai -10 il loro vantaggio è di 31" (ripresi gli altri). Nuova progressione di Bettini a cui rispondono Figueras, M. Zberg e Camenzind. Ripreso questo quartetto, ai -7 dall'arrivo gli undici battistrada anticipano il gruppo inseguitore (Rabobank e Fassa Bortolo a condurre) di 28".
A vuoto, davanti, un attacco di Belli e Popovych, a 3 km dal traguardo il gruppo si riporta sugli undici fuggitivi. Gli ultimi tre km sono in leggera salita (max pendenza 4%-5%); prova un contrattacco Spezialetti ma il gruppo anche se un po' allungato non da spazio. Si arriva in volata e Boogerd guida il compagno Freire a un doppio successo: tappa e maglia di leader.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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