14 marzo 2002 - Tirreno-Adriatico
Partenza alle ore 11.55, tutti assieme, andatura tranquilla. Media della prima ora di corsa: 31,300 km/h. Al Gran Premio della Montagna (Picco S. Angelo - km 33,3 - 465 m) transitano nell'ordine Marzoli, Gentili, Brendolin, Lara Ruiz ed il gruppo.
Appena superato il gpm, attacco di Detilloux: ripreso. Attorno all km 42 di corsa, caduta in gruppo di Mazzoleni che comunque riparte subito e si riporta in gruppo.
Poco prima della conclusione del primo giro del circuito, a vuoto un attacco di Savoldelli. Gruppo compatto al passaggio sulla linea del traguardo (dopo km 54).
Al traguardo Volante di Sant'Agnello (km 56,6) vittoria di Di Biase davanti a Di Luca e Sacchi.
Salendo nuovamente a Picco S. Angelo (km 68), in evidenza il francese Martin: dapprima assieme a Figueras, Bettini e Spezialetti, poi da solo. Gruppo allungato che recupera e quindi gruppo nuovamente compatto.
Attraversando Massa Lubrense (km 82) evade dal gruppo Clain che al passaggio sul traguardo anticipa di 1' il gruppo condotto dalla Fassa Bortolo (in precedenza, in un tratto di discesa, caduta di Rebellin che riparte).
Dopo Meta di Sorrento, si avvantaggia dal gruppo (condotto dalla Mapei) Tankink (poi ripreso); altra caduta: coinvolti Canada e Joachim che riprendono.
A 25 km dalla conclusione, ripreso anche Clain: gruppo compatto.
Sventato pure un attacco di Lopez Torrella, prima del 2° gpm di giornata, a vuoto un allungo di Casagrande. Al passaggio del gpm (Picco S. Angelo - km 103,2), primo Bettini seguito da Marzoli, Gentili, Di Luca e via via gli altri. Sempre la Mapei a fare l'andatura.
In discesa allungano Boogerd, Savoldelli, Figueras, Garzelli, Di Luca, Bettini, Casagrande, Gentili, Marzoli, Pellizzotti, Trenti e Rebellin; è la Telekom ora a condurre l'inseguimento. Scivola, in discesa, Bettini che viene riassorbito dagli inseguitori.
Ai - 10 km dal traguardo, i battistrada anticipano il gruppo di 16".
Allungano davanti Figueras e Savoldelli (6" il loro vantaggio a 7 km dal traguardo), poi raggiunti dagli altri nove attaccanti; il gruppo (Fassa Bortolo davanti) ai meno 4 km insegue a 21"; nelle retrovie del gruppo caduta per Cipollini.
Recuperano gli inseguitori: gruppo compatto negli ultimi 600 metri di corsa. Altra caduta: coinvolti Schmidt, Salomone, Wadecki, Casagrande e Wauters.
Allo sprint vittoria per Erik Zabel che anticipa Lombardi, Svorada, Freire, Trenti, Sacchi e gli altri.
Appena superato il gpm, attacco di Detilloux: ripreso. Attorno all km 42 di corsa, caduta in gruppo di Mazzoleni che comunque riparte subito e si riporta in gruppo.
Poco prima della conclusione del primo giro del circuito, a vuoto un attacco di Savoldelli. Gruppo compatto al passaggio sulla linea del traguardo (dopo km 54).
Al traguardo Volante di Sant'Agnello (km 56,6) vittoria di Di Biase davanti a Di Luca e Sacchi.
Salendo nuovamente a Picco S. Angelo (km 68), in evidenza il francese Martin: dapprima assieme a Figueras, Bettini e Spezialetti, poi da solo. Gruppo allungato che recupera e quindi gruppo nuovamente compatto.
Attraversando Massa Lubrense (km 82) evade dal gruppo Clain che al passaggio sul traguardo anticipa di 1' il gruppo condotto dalla Fassa Bortolo (in precedenza, in un tratto di discesa, caduta di Rebellin che riparte).
Dopo Meta di Sorrento, si avvantaggia dal gruppo (condotto dalla Mapei) Tankink (poi ripreso); altra caduta: coinvolti Canada e Joachim che riprendono.
A 25 km dalla conclusione, ripreso anche Clain: gruppo compatto.
Sventato pure un attacco di Lopez Torrella, prima del 2° gpm di giornata, a vuoto un allungo di Casagrande. Al passaggio del gpm (Picco S. Angelo - km 103,2), primo Bettini seguito da Marzoli, Gentili, Di Luca e via via gli altri. Sempre la Mapei a fare l'andatura.
In discesa allungano Boogerd, Savoldelli, Figueras, Garzelli, Di Luca, Bettini, Casagrande, Gentili, Marzoli, Pellizzotti, Trenti e Rebellin; è la Telekom ora a condurre l'inseguimento. Scivola, in discesa, Bettini che viene riassorbito dagli inseguitori.
Ai - 10 km dal traguardo, i battistrada anticipano il gruppo di 16".
Allungano davanti Figueras e Savoldelli (6" il loro vantaggio a 7 km dal traguardo), poi raggiunti dagli altri nove attaccanti; il gruppo (Fassa Bortolo davanti) ai meno 4 km insegue a 21"; nelle retrovie del gruppo caduta per Cipollini.
Recuperano gli inseguitori: gruppo compatto negli ultimi 600 metri di corsa. Altra caduta: coinvolti Schmidt, Salomone, Wadecki, Casagrande e Wauters.
Allo sprint vittoria per Erik Zabel che anticipa Lombardi, Svorada, Freire, Trenti, Sacchi e gli altri.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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