La seconda tappa prende il via da Darfo Boario Terme, il francese Da Cruz mostra con orgoglio la maglia Creberg di leader. Ripartono in 177, il sole dà colore e allegria alla carovana che si mette in viaggio verso Zogno per il gran finale con quattro gran premi della montagna: Piazza Brembana, Miragolo, Trafficanti, Frerola. Non succede nulla sino ad una cinquantina di chilometri dal traguardo. Il gruppo procede a ranghi compatti sopportando la pioggia che, nel frattempo, è arrivata a far compagnia alla carovana. In evidenza Gianluca Valoti a Piazza Brembana che si difende anche sulle successive asperità che comunque promuovono Miceli il quale, a sua volta, precede il gruppo a Miragolo e Trafficanti prima di rimanere vittima di una foratura che lo costringe momentaneamente a lasciare via libera al giovane ucraino Gustov, rivelazione della giornata, e Simoni. I due hanno in mano la corsa ma a 5 chilometri dall'arrivo vengono ripresi da Miceli, dal francese Rous, da Gontchar e Bertoletti. Volata a sei, con l'ucraino della Liquigas-Pata Serguey Honchar che coglie il successo di tappa e balza al primo posto nella generale.