13 luglio 2004 - Tour de France

Partenza alle 13.35 per i 173 i corridori rimasti in gruppo. Non partono Dumoulin (per le conseguenze di una caduta), Casagranda e Hvastija, quest'ultimi due esclusi dalla direzione del Tour in quanto sotto inchiesta per faccende di doping in Italia e quindi la loro presenza non è più gradita. Ci provano subito Pozzato, Scarponi, la maglia gialla Voeckler, Landaluze, Voigt, Lang, Wauters e Moerenhout: ripresi. E' il turno di Extebarria e Serrano, seguiti da Voigt, Becke e Sunderland: ripresi al km 11, gruppo compatto. Si susseguono ancora molti scatti in testa al gruppo ma senza successo e, dopo 34 km, sprint per il gpm di quarta categoria della Cote de la Croix de Mapertuis dove transita primo Virenque davanti a Mayo e Galdeano. Nel frattempo si è ritirato l'estone Kirsipuu, vincitore della prima tappa. Al km 38 attacco di Landaluze e Simeoni che hanno 22" dopo una quarantina di chilometri, il gruppo pare rallentare e molti chiedono l'abbigliamento da pioggia. Cresce il vantaggio dei due battistrada e dopo un'ora di corsa la media è quasi di 45 km/h. Kroon prova ad uscire dal gruppo all'inseguimento dei battistrada; il suo ritardo è di 3'21" mentre quello del gruppo è di 5' a circa metà percorso. Quando mancano 82 km alla fine Landaluze e Simeoni hanno 4'19" su Kroon e 6'39 sul gruppo. Sul secondo e ultimo gpm, la Cote d'Aubusson, dopo 92 km di corsa, primo Landaluze, secondo Simeoni. Ai meno 65, Kroon ha 3' di ritardo dai battistrada mentre il gruppo è cronometrato a 9'35". Il vantaggio dei fuggitivi sfiora i 10' poi comincia a calare ma ai meno 55 km è sempre consistente: 8'20". Nel gruppo cominciano a tirare le squadre dei velocisti, in particolare Quick-Step e Credit Agricole. Al passaggio al terzo e ultimo sprint intermedio (39 km alla conclusione) primo Simeoni, secondo Landaluze; il gruppo è regolato da Casper a 6'10". Il ritardo del gruppo diminuisce ancora, in testa anche uomini della Lotto: ai meno 15 km 2'28", ai meno 9 km 1'25". Caduta in gruppo, il più malconcio è Arvesen della Csc che però riparte senza grosse conseguenze. Il gruppo è frazionato ed è attardato di poche centinaia di metri anche la maglia bianca Casar. Attacco di Flecha seguito da Valoti e un uomo Cofidis: ripresi. Ai meno 7 km 55" di vantaggio per i due che ci credono ancora. Meno 5 km 40", ancora 3000 metri con 25" di margine. All'ultimo km ancora 15" forse ce la fanno, ma quando mancano ormai 400-300 metri all'arrivo i due rallentano leggermente, Simeoni in prima posizione aspetta che prenda l'iniziativa Landaluze che invece rimane sulle ruote. Il gruppo ormai e vicinissimo e a meno di 100 metri inghiottisce i due fuggitivi e al fotofinish McEwen precede Hushovd.
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