La crono scalata Casazza-Colle Gallo consente a Wladimir Belli di rafforzare la sua posizione in testa alla classifica. Nessuno è in grado di resistergli e meritatamente ipoteca la "Settimana". La prova contro il tempo si sviluppa per sei chilometri e seicento metri. Su questo terreno Belli, che già si era messo in evidenza nelle precedenti tappe di montagna, costruisce una nuova affermazione, soprattutto consolida la posizione in classifica. Guerini, suo diretto avversario, accusa un ritardo di 32", Tonkov compagno di squadra di Belli ne busca 34" ma il russo di Samara ha già la testa proiettata verso altri importanti appuntamenti. La "Bergamasca" la disputa, in sostanza, in appoggio a Belli. L'avversario che cerca di rendergli la vita più dura è il venticinquenne toscano Baronti. Il portacolori della Bottegone à metà percorso fa segnare lo stesso tempo di Belli (7'43"); soltanto nell'estremo finale il professionista della Lampre-Panaria riesce ad avere la meglio sull'antagonista concludendo la prova con il vantaggio di 9": Baronti si dimostra sicuramente il dilettante più in evidenza alla "Bergamasca": Bene si difende il giovane Savoldelli. La classifica non subisce scossoni; la "Settimana" è chiaramente delineata e volge a favore dei ragazzi di Piovani con Wladimir Belli in prima fila. Guerini e Tonkov appaiati al secondo posto a 56", poi Faresin a 3'04".