14 giugno 1926 - X Principe di Piemonte

La X Principe di Piemonte è valida come seconda prova del campionato indipendenti e si corre sulle terre romane con sconfinamento in Umbria. Causa le molte defezioni sono trentadue i concorrenti che prendono il via alle 7.15 a passo sostenuto. Edoardo Petiva fora nei pressi di Monterotondo, ma non dura fatica a ricongiungersi, come Pancera Antonio che buca prima di Ponte del Grillo.
Al primo accenno di salita Mainetti si mette a fare l'andatura. La selezione riduce il gruppo a 17 unità. Il comando viene poi assunto dai fratelli Antonio e Giuseppe Pancera. Il culmine della salita è raggiunto dai due Pancera, Giuntelli Marco, Lombardo, Averardi, Faustini, Mainetti, Petiva Edoardo e Spadolini, seguiti a breve intervallo da Tucci, e poi Verona e Frascarelli. Il passo si fa moderato e il gruppo si ricompone; nel frattempo Dinale si è ritirato.
Il plotone di testa raggiunge Terni (km 100), dov'è posto il rifornimento, alle 11.30. Sono insieme quasi tutti i partiti. Quando si va verso Narni Petiva Edoardo è vittima di una foratura, ma riesce a riprendere in breve i battistrada. La salita di Narni riduce gli uomini di testa a sei: Giuntelli Marco, che è spesso in testa a condurre, Pancera Giuseppe, Frascarelli, Faustini, Averardi e Spadolini.
Si avvicina il controllo di Civita Castellana e in testa ci sono: Giuntelli, Pancera G., Averardi, Frascarelli, Mainetti e Spadolini. Nei pressi di Rignano Mainetti si ferma per girare la ruota imitato da Averardi. Giuntelli fugge con Pancera G.; le numerose automobili al seguito e la polvere ostacolano gli inseguitori, mentre in cinque sono già in città. I battistrada sono: Giuntelli, Frascarelli, Moscatelli, Faustini e Pancera G.. In vista dello striscione dell'ultimo chilometro Pancera è al comando del gruppetto dei fuggitivi. A duecento metri dall'arrivo una curva non permette a tutti di avere l'esatta cognizione di dove si trovi lo striscione d'arrivo. Il fondo stradale è anche poco adatto per fare velocità. Negli ultimissimi metri Frascarelli è superato di poco da Giuntelli che taglia per primo il traguardo dopo essere stato protagonista per buona parte della gara.
Solo quinto Pancera Giuseppe che ha avuto il merito della selezione finale, ma che ha pagato in volata l'eccessivo dispendio di energie.
Dopo questa prova la classifica del campionato di seconda categoria indipendenti vede al primo posto con punti cinque Pancera Giuseppe e Giuntelli Marco. Terzi Dinale e Frascarelli con tre punti, poi Bresciani, Moscatelli e Petiva Edoardo con due.
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