Storia di Aldo Ricci

Nato il 29 marzo 1943, Aldo Ricci inizia la propria carriera ciclistica con la Cedratese negli anni Sessanta, per diventare poi dilettante di prima serie con la Ignis (una decina di vittorie nel palmeres) e approdare alla Spumador nella stagione 1966/67. Nel 1983 si laurea Campione del Mondo della categoria Amatori, con la maglia della gloriosa SC Crennese di cui sarà anche orgoglioso sponsor per molti anni.
Figlio dell'indimenticabile Mario Ricci (grande amico di Coppi, campione italiano di ciclismo nel 1943, vincitore del Giro di Lombardia nel 1941 e nel 1945, quattro volte azzurro tra i professionisti e poi commissario tecnico della nazionale maggiore che guidò alla conquista dei titoli iridati di Basso e Adorni, nel 1968 e nel 1972), creativo, generoso e propositivo, Aldo si è distinto anche mentre combatteva con tenacia la malattia diagnosticata nel settembre 2012: mai un lamento e la mente proiettata in progetti di caratura internazionale; fino a pochissimi giorni prima della morte sopravvenuta a dicembre 2013 ha dato indicazioni per una linea innovativa di abbigliamento tecnico per una nazionale straniera di ciclismo femminile e aveva praticamente pronta la mostra itinerante e la speciale maglia per celebrare, nell'agosto 2014, il centenario della nascita del padre.
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