14 luglio 2013 - Giro dell'Appennino

Sono 78 i corridori che partono dal Serravalle Retail Park per raggiungere Novi Ligure dove, di fronte al Museo dei Campionissimi, è fissato il chilometro zero. Dal Serravalle Retail Park, il via è stato dato dall'Assessore allo Sport del Comune di Serravalle Scrivia, Marco Freggiaro con la vicepresidente del Serravalle Retail Park, Chiara Gambarotta e l'Organizzatore della corsa, Ivano Carrozzino. Subito dopo il via scatta Alessandro Mazzi (Utensilnord) per una breve passerella subito imitato dal milanese Christian Delle Stelle che, dopo qualche chilometro, si rialza anche lui. Al km 22 si avvantaggia nuovamente Mazzi, seguito da Sella e Canola. Si arriva a Pasturana sempre con i tre in testa che si contendono il TV vinto da Canola su Sella e Mazzi. Sul Passo della Castagnola conduce sempre il terzetto e al GPM passano nell'ordine, Canola, Sella e Mazzi. Il gruppo però, tirato da Meridiana Kamen e poi da Colombia e Vini Fantini, non lascia spazio e dopo aver concesso un vantaggio massimo di poco superiore ai due minuti, recupera.
Durante la prima ascesa sul passo della Castagnola, dal plotone si sono avvantaggiati co vari attacchi Patrick Facchini, Miguel Rubiano Chavez (Androni - Venezuela), Edoardo Zardini, Enrico Battaglin (Bardiani - CSF Inox), Alexis Camacho, Esteban Arango (Colombia), Pierpaolo De Negri, Jonathan Monsalve (Vini Fantini - SelleItalia), Radoslav Rogina (Adria Mobil), Federico Rocchetti (Utensilnord - Ora24.eu), Antonio Santoro (Flaminia- Fondriest), Emanuel Kiserlovksi ed Enrico Rossi (Meridiana Kamen Team). Questo susseguirsi di attacchi porta alla formazione di un folto gruppo al comando composto da sedici corridori, mentre la corsa si dirige verso il secondo GPM di Giornata, il Passo di Crocetta D'Orero. I battistrada non trovano un vero e proprio accordo e il gruppo controlla la situazione tenendo i fuggitivi a meno di trenta secondi. Lungo l'ascesa il gruppo rientra sui battistrata e immediatamente nasce un tentativo composto da Marco Frapporti (Androni - Venezuela), Marco Canola (Bardiani - CSF Inox), Juan Pablo Valencia (Colombia), Pierpaolo De Negri (Vini Fantini - SelleItalia), Tomasz Nose (Adria Mobil), Federico Rocchetti e Gabriele Bosisio (Utensilnord - Ora24.eu), Davide Mucelli e Ivan Rovny (Flaminia- Fondriest), che scollinano assieme il GPM di Crocetta d'Orero (primo Rovny), mentre Luca Mazzanti (Vini Fantini - SelleItalia) si unisce ai battistrada nella successiva discesa. Il gruppo, che in un primo momento sembra riuscire a tenere sotto controllo questo tentativo, poi lascia andare la fuga quando dal plotone principale evadono anche Fabio Felline, Diego Rosa (Androni - Venezuela), Jarlinson Pantano (Colombia) e Alessandro Proni (Vini Fantini - SelleItalia). Fra questi corridori il solo Proni riesce a rientrare sugli uomini al comando, mentre il gruppo viaggia ormai con oltre 3 minuti di ritardo. Sulla Bocchetta c'è battaglia tra i battistrada e al comando rimangono in cinque, De Negri, Mazzanti, Rocchetti, Rovny e Mucelli. Al Gpm è ancora il russo Rovny a transitare per primo, 2° posto per Rocchetti e 3° per De Negri seguiti da Mazzanti e Mucelli con Proni leggermente dietro. Una volta scollinato per primo lo storico passo appenninico, il russo prova un allungo in discesa conquistando un vantaggio massimo di circa 30 secondi, ma sulla seguente ascesa del passo dei Giovi il quintetto è nuovamente ricompattato. Ai meno 15 dall'arrivo c'è l'allungo di Mazzanti in discesa al quale si accoda l'ottimo Mucelli. I due riescono a mantenere un leggero margine sul terzetto di inseguitori composto da Rocchetti, unico a tirare, Rovny e Proni, passivi per favorire l'azione dei loro compagni di squadra. La coppia di testa transita all'ultimo chilometro; è fatta, sarà sprint a due e sul rettilineo finale Mucelli parte lungo e Mazzanti negli ultimi 100 metri riesce ad affiancarlo; proprio quando la vittoria sembra alla portata del corridore della Vini Fantini Selle Italia, Mucelli sfodera un gran colpo di reni che gli consegna così la prima vittoria fra i professionisti.
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